sabato 10 gennaio 2009

Psicoanalisi.....

Non so come sarebbe la mia vita oggi se non mi fossi impegnata in un cammino prima psicoterapeutico e poi psicoanalitico. Probabilmente, molto peggiore, ma non potrò mai dare una risposta certa, se non basandomi sul ricordo di cosa era la mia vita prima di iniziare.
Emotiva, disforica, con picchi altissimi, bipolare, stressante, sempre alla ricerca di qualcosa che riempisse quell'orribile senso di vuoto che sentivo...

Mi ritengo fortunata. Ho trovato dei bravissimi terapeuti.

Prima una psicologa rogersiana, con la quale ho fatto un bel percorso sull'autostima, sull'amore per me stessa, sul prendermi cura di me, di rielaborazione della diagnosi...

E poi, dopo due anni e mezzo, quando sentivo che quella strada era per me completata, uno psicoanalista lacaniano, che definire bravo è un eufemismo...è fantastico. Cosa ho fatto con lui, grazie a lui? Mi sono distrutta. Pezzettino per pezzettino. Ho scavato, giù in fondo al pozzo, con l'intuizione che non mi sarei disgregata. Mi sono vista senza maschere, più o meno facili, e mi sono accettata in blocco. E poi, piano, mi sto ricostruendo. Mi sto riabituando a me....mi sto abituando a vivere nel reale e non nell'immaginario, e questo per me è un cambiamento di scenario epocale.

Credo anche di essere stata, oltre che fortunata, brava. Mi sono impegnata moltissimo, con in testa un obiettivo molto forte e molto chiaro: stare bene. Essere felice. Diventare un individuo autonomo e libero, finalmente libero.

Non è stato un viaggio facile. Anzi, è stato molto doloroso, lungo e doloroso. Innumeri le volte in cui ho pianto, in cui il dolore era talmente forte da lasciarmi silenziosa per giorni e giorni, in cui non sapevo più chi ero e dove stavo andando.

Ma è stato, ed è (mica ho finito! :-)) il viaggio più bello della mia vita. Un percorso che consiglierei a tante, tantissime persone. E non mi capacito di come tante persone ne stiano lontane, invece, e continuino a vivere infelice.....