lunedì 27 aprile 2009

"Il distubo bipolare: guida alla sopravvivenza"

Scritto da David Miklowitz, uno psichiatra americano, è uno dei libri più belli e completi che siano stati scritti sul disturbo bipolare (e pubblicati in Italia, ove non esiste molta letteratura sull'argomento).

Il Miklowitz è una sorta di Bibbia del disturbo bipolare: spiega cos'è, come si manifesta, quali sono i sintomi, quali sono i farmaci comunemente usati, ma soprattutto spiega le strategie, sia quelle di lungo periodo (cura farmacologica, psicoterapia) sia quelle di breve periodo (gestione della propria vita quotidiana).

E' un libro appassionante. Vero, ci sono alcuni punti molto tecnici (tipo la farmacologia), ma, se siete pazienti o familiari di qualcuno che ne soffre, non è necessario che vi trasformiate in esperti di chimica e di neurologia, ma soltanto che sappiate gestire umanamente questo disturbo.

Il caldo consiglio è di leggerlo!

Negli U.S.A. il D.B. è molto studiato e vengono pubblicati molti libri su di esso. Sarà perché ne soffrono 5 milioni di persone? ;-) Mi sembra una valida, plausibile ragione...
Immaginate una metropoli di 5 persone...tutte bipolari! L'idea mi fa sorridere...potrebbe essere un luogo molto caotico, ogni tanto, ma sarebbe anche estremamente creativo! ;-)

Comunque, se leggete l'inglese, su www.amazon.com potete trovare moltissimi libri sul D.B., sia tecnici che memorie di vita vissuta.

Credo che leggere le esperienze di vita di altre persone che soffrono di D.B. sia molto utile. Fa sentire meno soli, fa capire che quello che ritenevamo il nostro inferno personale è invece condiviso da molti. E fa intuire come sia possibile avere, ciò nonostante, una vita appagante, piena, serena!

venerdì 17 aprile 2009

Cambi di umore

Non solo i neurotrasmettitori serotonina e dopamina sono implicati nelle variazioni di umore; molte possono essere le cause di avere un umore "ballerino", fatto di up e down anche giornalieri, che ovviamente (lo so sono noiosissima) chi soffre di disturbo bipolare deve tenere presente e conoscere bene.

Alcune di esse, in ordine sparso:

- altri ormoni, come gli estrogeni e il testosterone, di cui noi donzelle siamo esperte durante la nostra fase mestruale: mestruazioni, giorni precedenti, giorni dell'ovulazione....nel corso del mese siamo esposte a talmente tante variazioni! Mattine in cui ci svegliamo bene e alle 11 avremmo o abbiamo già litigato con mezzo mondo; sere in cui un film romantico ci fa sciogliere in lacrime ben oltre il necessario; giorni in cui il sole sparisce, semplicemente, dalle nostre vite. E' bene tenere un diario per due-tre mesi, per vedere se le variazioni dell'umore accadono sempre in "quei" giorni.

- l'ipoglicemia: non fa solo venire giramenti di testa, può anche cambiare il nostro umore, facendolo virare verso il nervosismo, l'intolleranza, l'irritabilità. se non mangiamo da molte ore, il nostro organismo entra in uno stato di allarme...sarebbe bene seguire un regime dietetico bilanciato, evitando i dolci e facendo attenzione all'indice glicemico dei cibi....ma se questo è troppo complesso, limitatevi a fare 5 pasti al giorno (colazione, spuntino, pranzo, spuntino, cena) di cibi sani e naturali....il vostro umore vi ringrazierà!

- altro ormone particolare di cui è bene parlare è l'ossitocina. L'ossitocina è un ormone meraviglioso, molto alto durante la gravidanza, che ci fa sentire bene, sereni, in pace con noi stessi. L'ossitocina ha come antagonista l'adrenalina, ovvero: quanto più sale l'adrenalina, tanto più è bassa l'ossitocina. E dato che oggi viviamo vite frenetiche e "maschili", basate sulla competizione, tendiamo ad avere l'adrenalina alta...e l'ossitocina bassa. L'ossitocina bassa ci rende irritabili, scontrose, ci fa sentire sovrastate da tutti gli impegni, come se non fossimo in grado di portarli a termine....
Esistono una serie di azioni che la alzano:
- un bagno caldo
- una passeggiata nel verde
- sfogarsi con un'amica
- fare volontariato
- ballare
- preparare una torta
- fare shopping divertendosi
- fare giardinaggio
- farsi fare un massaggio

etc etc. L'importante è che siano attività a bassa competizione e che gratifichino...

Quindi: non prendiamo alla leggera il disturbo bipolare, ma neppure allarmiamoci eccessivamente! equilibrio e autoanalisi....

mercoledì 15 aprile 2009

Ipomania sotto controllo

Cari amici,
le giornate si sono allungate, è chiaro fino alle 8 di sera, si sta fuori più volentieri....
se siete riusciti a scampare la stanchezza primaverile, il consiglio è di tenere sotto controllo l'ipomania (o la mania) e di fermarvi ai primi sintomi.
Proprio questa bella stagione, infatti, potrebbe far risorgere l'ipomania.

Quali sono i sintomi allarmanti? Ognuno ha i suoi primi segnali...ma in linea generale, potrebbero essere:

- maggiore energia;
- ridotto bisogno di sonno;
- aumento di progetti e della voglia di fare;
- pensiero che finalmente va tutto bene e che non siete mai state meglio, o che finalmente state bene di nuovo....

ecco, per me e per qualche altro mio amico, proprio quest'ultimo pensiero era il segnale che qualcosa non andava sul serio...il tono dell'umore di era alzato decisamente troppo...era ora di correre ai ripari.

Strategie:
- rallentate i ritmi e costringetevi al riposo;
- nel frattempo, chiamate il vostro psichiatra e chiedete un appuntamento urgente, molto probabilmente ci sarà bisogno di ridosare le terapie;
- dormite almeno 8 ore, occorrendo, se necessario, anche a sonniferi: 4 ore non sono un sonno adeguato per noi, soprattutto per più giorni di fila. Abbiamo assoluto bisogno di dormire!

che dire? buona primavera....