mercoledì 29 luglio 2009

Vacanze in depressione: che luogo scegliere?

Sempre in tema di vacanze, qualche consiglio, sulla base della mia esperienza, sulla DESTINAZIONE da scegliere se siamo nel pieno di una CRISI DEPRESSIVA

Premessa: quando si è in una fase di depressione, non ci importa nulla di nulla, tantomeno delle vacanze. Il solo pensiero, può causarci stress e fatica mentale...una fatica improba, a cui sentiamo di non essere adeguati. Per non parlare poi dell'organizzazione: è davvero troppo.

Ma spesso mariti, mogli o genitori insistono per portarci in vacanza...sperando anche che lo svago, il cambiamento di ambiente, servano a "tirarci un po' su", o quanto meno che il cambiamento di aria ci giovi. Non per deprimervi ulteriormente, ma spesso è una pia illusione.

Comunque: dove andare? Credo che il luogo giusto per chi è in una fase di depressione sia la CAMPAGNA, un luogo calmo, tranquillo, fresco, senza troppi elementi che possano aumentare la depressione o dare ansia.

Chi è depresso è in una fase di rallentamento psico fisico totale, e mal sopporta le sollecitazioni troppo intense, che possono risuonargli molto in distonia con il proprio stato d'animo.

La campagna rilassa....ha un'energia morbida, di quiete. Il panorama si apre dolcemente, le colline verdi riposano lo sguardo ed il frinire delle cicale può conciliare. Il genere anche acusticamente è tranquilla, il che aiuta parecchio. La campagna permette di seguire il proprio tempo interno, con tempi e modi dolci.

Il mare e la montagna a mio avviso sono proprio controindicati. Entrambi sono luoghi da emozioni forti, direi sovrastanti, emozioni che chi è depresso sente lontanissime da sé e che possono causargli insofferenza, inadeguatezza, ansia, panico.

Pensiamo alle spiagge: una marea di persone che urlano, giocano, si divertono. E il depresso pensa: ma cosa avranno da divertirsi? Io non ci riesco, non vedo proprio nulla per cui divertirsi. Si sente lontano, lontanissimo. Insofferenza, ansia. Il mare anche solo leggermente mosso mi scatenava stati di ansia.

La montagna...avete presente le vette che si innalzano maestose? Ecco, credo che chi è in depressione le senta sovrastanti, opprimenti, senta un peso sul cuore, e senta la propria piccolezza (chi è depresso la sente ancora più intensamente), e questo pensiero non lo conforti.

Quindi....campagna, forever campagna. Noi italiani siamo fortunati, abbiamo delle campagne splendide, dove è possibile trovare agriturismi non troppo affollati, a conduzione familiare, magari anche con una piscina per rinfrescarci dalla calura di ferragosto...