mercoledì 23 settembre 2009

Ancora sulla qualità della vita: è accettabile stare male per anni?

Scusate se continuo con l'argomento, ma mi tocca in modo particolare, profondo.

Allora, piccola premessa: io mi ritengo moooolto fortunata. Lo dico senza ironia. Nella sfortuna di dover affrontare e vivere con una malattia mentale, ho la fortuna di:
- aver trovato i medici "giusti"
- aver trovato la cura giusta
- essere stabile da 4 anni e mezzo
- poter ridere, poter piangere, poter vivere pienamente
- avere una qualità della vita decisamente buona: una relazione sentimentale felice, un lavoro che mi piace (conquistato a duro prezzo), tanti interessi da coltivare....

Dunque, questa è sia fortuna, sia frutto del lavoro su me stessa, del fatto che adotto strategie protettive nella mia vita, nel fatto che prendo ogni sera i farmaci, etc.

Ma quello che voglio dire è che, malati di depressione o di disturbo bipolare, NON DOVETE ACCETTARE DI STAR MALE PER ANNI!!!

Cambiate cure, cambiate medici, muovetevi, attivatevi!

Una diagnosi di malattia mentale non è una condanna all'eterna sofferenza!
Oggi SI PUO' STARE BENE!

Se un farmaco non funziona (e secondo me 3-4 mesi sono già sufficienti, come periodo di prova), parlate con il vostro psichiatra e cambiatelo. Se il vostro medico non vi capisce o non lo ritenete "giusto" per voi, cambiatelo! Se il vostro psicologo non vi fa progredire, cambiatelo! Se la vostra vita vi causa troppi problemi, cambiatela!

L'importante è che NON VI RASSEGNIATE ALLA SOFFERENZA, allo stare male, al "tanto ormai sarà sempre così".....

Ascoltate, non è così........