sabato 1 dicembre 2012

Sono nervosetta...

E sto cercando di dirmi che sono solo nervosetta, che può capitare a tutti una giornata, una settimana di malumore.

O meglio: senz'altro capita a tutti, ma per chi soffre di DB ogni cosa fa sintomo...

Subito dopo le crisi, la cosa diventa preoccupante: Oddio, ti stai scompensando, sei disforica, chiamiamo la psichiatra, aumentiamo i farmaci!

La cosa mi faceva imbestialire, perché se una volta può essere vero, le restanti 9 è solo un po' di nervoso, cosa che tutti sperimentano: il barista maleducato, la lite con il capo, il gatto che si è fatto un buco nel fianco, la tensione per il futuro... la vita, con i suoi problemi e i suoi up and down: periodo buono, periodo non buono.

Il vivere senza gridare subito al sintomo del DB è liberatorio.

Una parte di me resta sempre all'erta, la scorta di farmaci è sempre alta, ma dopo quasi 8 anni di eutimia posso permettermi di sperimentare emozioni depressive, di dolore, di ansia, di nervosismo, senza correre dalla psichiatra.

Non ho altri sintomi di scompenso.

Sono solo un po' nervosa. Il mondo non è mai come nei libri leggiamo che debba essere o sarà.
Il mondo è fatto di persone normali, fatte di luci e ombre, ognuna con la propria giornata sì e la propria giornata no.

E in questo immenso minestrone cosmico, noi dobbiamo vivere. Non sempre è facile.

Quindi, per ora nessun aumento di farmaci, ma mi chiedo: perché dicembre ci coglie sempre nervosi?