domenica 3 marzo 2013

Film: Il lato positivo

Sta per uscire in Italia il film "Il lato positivo", ennesima traduzione farlocca in italiano di "Silver lining playbook".
Il libro, lo trovate sotto etichetta "libri", era "Il lato argenteo delle nuvole". Candidato a svariati premi Oscar, ha visto vincere la protagonista, Jennifer Gardner, come miglior attrice protagonista.

Nel libro il protagonista soffre di una malattia mentale non meglio specificata, nel film questa malattia è diventata...indovinato, il Disturbo Bipolare!

Seguendo la trama del libro e del film, il nostro si è fatto 4 anni e mezzo di ricovero in una clinica...ora, che un D.B. dia adito a 4 anni e mezzo di ricovero mi sembra quanto meno improbabile. Probabilmente la scelta è stata dettata da un mix di fattori: il D.B. è molto noto in America, se ne parla molto, c'è un'alta percentuale di malati, e soprattutto, andiamo, è molto coreografico!

Quale altra malattia mentale non rende totalmente fuori da questa realtà ma dà un mix di caratteristiche che al cinema rendono molto bene?? ;-)

Interessante il trailer: "un tipo così non l'avete mai visto"... beh, non solo ho visto di peggio, ho pensato, ma tutto è relativo...se sei uno psichiatra e lavori in un repartino tipi così ne avrai visti davvero molti!

Ovviamente andrò a vederlo, sperando che sia un bel modo di portare luce e informazione sulla malattia. 
L'obiettivo è sempre quello: arrivare a demitizzare la malattia mentale. E' una malattia, non una vergogna, questo dovremmo ricordarci sempre, tentare di insegnarlo, tentare di far capire che anche se in passato abbiamo avuto una crisi psicotica, questo non significa che siamo totalmente folli.

Ne siamo ancora ben lontani, vero? L'etichettamento, la paura, i pregiudizi giocano ancora con armi fortissime.

Intanto, strada facendo, cerchiamo di fare del nostro meglio....